dFuture: Protocollo di trading di derivati decentralizzati

Amici, oggi parliamo di un progetto blockchain chiamato dFuture. Non preoccupatevi, ve lo spiego nel modo più semplice e intuitivo possibile, come se fosse una storia, così che tutti possano capirlo. Questo non è un consiglio d’investimento, ma solo un aiuto per conoscere questa novità.

Cosa è dFuture

Immaginate di comprare e vendere azioni o futures: normalmente lo fate in una borsa, dove un ente centrale gestisce le transazioni e i fondi. Nel mondo blockchain esistono “borse” simili, ma sono decentralizzate, cioè non c’è un ente centrale che controlla tutto, bensì funzionano tramite smart contract (che potete vedere come regole che si eseguono automaticamente). dFuture è proprio una piattaforma di trading di derivati decentralizzata.

Derivati (Derivatives): In parole semplici, sono contratti finanziari il cui valore deriva da altri asset (come Bitcoin, Ethereum, ecc.). Ad esempio, invece di comprare direttamente Bitcoin, potete acquistare un contratto sul “prezzo futuro di Bitcoin” e scommettere sul suo andamento. dFuture offre proprio questo tipo di mercato “scommetti sul futuro”.

Gli utenti target di dFuture sono coloro che vogliono fare trading di derivati crypto su blockchain. L’obiettivo è offrire un ambiente di trading efficiente e a basso costo, così che tutti possano negoziare contratti facilmente. Potete immaginarlo come un “mercato dei futures su blockchain”, solo che qui tutto è trasparente, pubblico e gestito automaticamente dal codice. In passato, su Heco e BSC (Binance Smart Chain), dFuture ha raggiunto ottimi risultati: il volume giornaliero ha superato i 600 milioni di dollari, il valore totale bloccato (TVL) ha toccato i 60 milioni di dollari, battendo persino alcuni noti concorrenti.

Visione e proposta di valore del progetto

La visione di dFuture è offrire agli utenti un’esperienza innovativa di trading di derivati nel settore della finanza decentralizzata (DeFi). Vuole risolvere problemi come l’efficienza non ottimale e i costi elevati che spesso si trovano nelle borse decentralizzate tradizionali. Grazie a tecnologie uniche, punta a far sì che gli utenti possano godere dei vantaggi della decentralizzazione, ma con un’esperienza di trading simile a quella dei mercati finanziari tradizionali.

Finanza decentralizzata (DeFi): Potete vederla come una serie di servizi finanziari costruiti su blockchain, come prestiti, trading, assicurazioni, ecc., che non dipendono da banche o istituzioni tradizionali, ma funzionano tramite smart contract.

La differenza rispetto ad altri progetti simili sta nell’adozione di un meccanismo chiamato “QCAMM”. Ne parleremo più avanti, ma per ora pensatelo come un modo per rendere le transazioni più fluide e i prezzi più stabili, come un market maker automatico intelligente che vi offre sempre un prezzo equo e riduce lo slippage (cioè la differenza tra il prezzo che volete e quello effettivo di esecuzione).

Caratteristiche tecniche

dFuture ha alcuni punti di forza tecnologici, principalmente nei seguenti aspetti:

Modello QCAMM (Market Maker Automatico a Curva Quadratica)

Questa è una delle tecnologie chiave di dFuture. Le borse decentralizzate tradizionali usano spesso il modello AMM (Automated Market Maker), che funziona come una “piscina” con due asset in proporzioni diverse: aggiungete uno, togliete l’altro, e il prezzo cambia in base al rapporto. QCAMM è una versione avanzata di questa piscina, che usa un modello matematico “a curva quadratica” per determinare il prezzo degli asset. Il vantaggio è che simula meglio la profondità dei book di ordini tradizionali, riducendo lo slippage nelle transazioni di grande volume, cioè il prezzo non oscilla troppo anche se comprate o vendete tanto. È come un distributore automatico più intelligente e stabile, che vi offre sempre un prezzo ragionevole, indipendentemente dalla quantità.

Implementazione Layer 2 (Secondo livello di rete)

Nel mondo blockchain, la chain principale (come Ethereum) può essere congestionata, con transazioni lente e commissioni alte, come un’autostrada intasata. La tecnologia Layer 2 è come una corsia veloce accanto all’autostrada: alcune transazioni vengono elaborate lì e poi i risultati vengono riportati sulla chain principale. Così le transazioni sono più rapide e le commissioni più basse. dFuture è stato implementato fin dall’inizio su reti Layer 2 come Heco e BSC, migliorando notevolmente efficienza e user experience.

Layer 2 (Secondo livello di rete): Una tecnologia per scalare le prestazioni della blockchain, costruendo protocolli indipendenti sopra la chain principale (Layer 1) per gestire le transazioni, aumentando velocità e riducendo i costi.

Tokenomics

Il token del progetto dFuture è DFT. Capire la tokenomics di un progetto è come conoscere le azioni di una società: aiuta a comprenderne il valore e il funzionamento.

Informazioni di base sul token

• Simbolo del token: DFT
• Chain di emissione: dFuture è implementato su più chain, quindi il token può circolare su queste, ad esempio BSC e Heco.
• Supply totale: La fornitura totale di DFT è di 400.000.000 unità.
• Circolazione attuale: Secondo le informazioni disponibili, la circolazione di DFT è circa 164.533.082 unità.

Utilità del token

Anche se non è stato trovato un whitepaper dettagliato che spieghi tutte le utilità, di solito i token di questi progetti hanno le seguenti funzioni comuni:

• Governance: Gli utenti che possiedono DFT possono avere il diritto di votare sulle future decisioni del progetto, come le commissioni di trading, gli upgrade della piattaforma, ecc. È come se gli azionisti votassero sulle decisioni importanti di una società.
• Sconto sulle commissioni: Gli utenti che pagano le commissioni di trading su dFuture con DFT possono ottenere uno sconto.
• Ricompense di staking: Gli utenti possono mettere in staking (bloccare) DFT sulla piattaforma per ottenere rendimenti, contribuendo alla stabilità e liquidità del sistema.
• Liquidity mining: Gli utenti che forniscono liquidità alla piattaforma dFuture (ad esempio, depositando due asset in una pool) vengono ricompensati con token DFT.

Distribuzione e informazioni di unlock del token

Non ci sono dettagli pubblici sulle percentuali di distribuzione di DFT (team, investitori, community, ecosistema, ecc.) né sul calendario di unlock. Di solito, i token vengono sbloccati gradualmente per evitare che troppi token arrivino sul mercato in poco tempo causando volatilità. Se siete interessati a questi dettagli, vi consigliamo di consultare la documentazione ufficiale o il whitepaper del progetto.

Team, governance e fondi

Il progetto dFuture è sviluppato da Mix Labs, che è una sussidiaria di MIX Group. Questo indica che dietro c’è un team e una società relativamente strutturati. Tuttavia, non ci sono informazioni pubbliche dettagliate sui membri chiave di dFuture, sul loro background o sui meccanismi di governance (come la partecipazione della community alle decisioni, l’esistenza di una DAO, ecc.).

Organizzazione autonoma decentralizzata (DAO): Un’organizzazione che opera tramite smart contract su blockchain, le cui regole sono decise e votate dai membri della community, invece che da un management centralizzato.

Per quanto riguarda la situazione finanziaria e le riserve (runway) del progetto, non sono stati trovati dati pubblici dettagliati. Di solito, un progetto blockchain sano ha meccanismi di gestione trasparente dei fondi e pubblica regolarmente report finanziari.

Roadmap

La roadmap è come il “piano di sviluppo” di un progetto, mostra le tappe importanti raggiunte e la direzione futura.

Tappe storiche principali

• Febbraio 2021: dFuture ha completato il deployment su Huobi Eco Chain (Heco) e Binance Smart Chain (BSC), lanciando la versione V1.
• Novembre 2021: dFuture ha rilasciato la versione V2, migliorando ulteriormente prestazioni ed esperienza utente grazie all’implementazione su Layer 2.

Piani futuri principali

Non sono disponibili informazioni pubbliche dettagliate sulla roadmap futura di dFuture. Un progetto blockchain attivo di solito aggiorna regolarmente la propria roadmap, mostrando alla community i piani di sviluppo, gli aggiornamenti delle funzionalità e l’espansione dell’ecosistema. Se siete interessati all’evoluzione di dFuture, vi consigliamo di seguire gli annunci ufficiali o i canali community.

Avvertenze sui rischi comuni

Tutti i progetti blockchain comportano rischi, e dFuture non fa eccezione. Prima di partecipare a qualsiasi progetto crypto, è fondamentale conoscerli.

Rischi tecnici e di sicurezza

• Vulnerabilità degli smart contract: Le funzioni chiave di dFuture dipendono dagli smart contract. Se ci sono bug, si possono perdere fondi. Anche se il team effettua audit, il rischio non può essere eliminato del tutto.
• Rischi Layer 2: La tecnologia Layer 2 aumenta l’efficienza, ma può introdurre complessità e rischi nuovi, come problemi di sicurezza nei bridge cross-chain.
• Stabilità del sistema: Essendo una piattaforma di trading decentralizzata, la capacità di gestire un alto volume di transazioni senza crash o ritardi è una sfida tecnica.

Rischi economici

• Perdita impermanente: Se fornite liquidità alle pool di dFuture, quando il prezzo delle coppie cambia molto, potreste subire una “perdita impermanente”, cioè il valore degli asset forniti è inferiore a quello che avreste avuto tenendoli separatamente.
• Volatilità del prezzo del token: Il prezzo di DFT è influenzato da domanda/offerta, sviluppo del progetto, fattori macroeconomici, ecc. Può essere molto volatile, con rischio di azzeramento.
• Rischio di liquidità: Se il volume di trading sulla piattaforma è basso, potreste avere difficoltà a comprare/vendere rapidamente DFT o a negoziare derivati a prezzi ideali.

Rischi di conformità e operativi

• Incertezza regolatoria: Le normative globali su crypto e DeFi sono in evoluzione, e cambiamenti futuri potrebbero influenzare l’operatività di dFuture.
• Rischio competitivo: Il settore dei derivati decentralizzati è molto competitivo, dFuture deve innovare costantemente per restare rilevante.
• Rischio operativo del team: Il successo del progetto dipende anche dalla capacità del team di continuare a sviluppare e gestire la piattaforma.

Ricordate: Il mercato crypto è estremamente volatile, investire è rischioso, valutate attentamente i rischi e la vostra tolleranza prima di prendere decisioni. Le informazioni sopra non sono consigli d’investimento.

Checklist di verifica

Se volete approfondire la ricerca su dFuture, potete partire da questi punti:

• Indirizzo del contratto su block explorer: Cercate l’indirizzo del token DFT su BSC o Heco, e tramite block explorer (come BscScan, HecoInfo) controllate la distribuzione dei possessori, le transazioni, ecc.
• Attività su GitHub: Visitate il repository GitHub di dFuture (ad esempio dFuture-finance), controllate la frequenza degli aggiornamenti, i commit, l’attività della community di sviluppatori: questo riflette lo stato di sviluppo e la trasparenza del progetto.
• Sito ufficiale e community: Visitate il sito ufficiale di dFuture, unitevi alle community ufficiali (Telegram, Discord, Twitter) per ricevere aggiornamenti e confrontarvi con altri utenti.
• Audit report: Cercate se il progetto ha pubblicato audit degli smart contract, che aiutano a valutare la sicurezza del codice.

Conclusioni sul progetto

In sintesi, dFuture è una piattaforma che punta a offrire trading di derivati decentralizzati su blockchain. Grazie al modello QCAMM e all’implementazione su Layer 2, mira a risolvere i problemi di efficienza e costi delle borse decentralizzate tradizionali, offrendo un’esperienza di trading più fluida e stabile. Il progetto è sviluppato dal team Mix Labs e ha ottenuto buoni risultati iniziali sul mercato. Tuttavia, come tutti i progetti blockchain, dFuture affronta rischi tecnici, economici e regolatori. Data la mancanza di whitepaper dettagliato e di informazioni pubbliche su team, governance e roadmap futura, si consiglia agli interessati di approfondire la ricerca e seguire da vicino gli aggiornamenti ufficiali. Ricordate: questo non è un consiglio d’investimento, il mercato crypto è rischioso, agite con cautela.