Il Ghana introduce la regolamentazione statale del mercato crypto
Le autorità ghanesi hanno ufficialmente autorizzato il trading di criptovalute adottando la legge sui fornitori di servizi di asset virtuali (VASP). Il nuovo quadro giuridico introduce licenze, supervisione normativa e misure di protezione dei consumatori.
Il Parlamento del Ghana ha approvato il disegno di legge sui fornitori di servizi di asset virtuali, che per la prima volta legalizza le operazioni crypto a livello statale e stabilisce regole unificate per i partecipanti al mercato degli asset digitali.
A seconda della natura delle loro attività, la licenza e la supervisione saranno effettuate dalla Bank of Ghana (BoG) o dalla Securities and Exchange Commission (SEC). I regolatori prevedono di emanare nei prossimi mesi una legislazione secondaria e linee guida per dettagliare i requisiti per i partecipanti al mercato.
Secondo le stime della banca centrale, circa 3 milioni di persone in Ghana utilizzano criptovalute, rappresentando circa il 17% della popolazione adulta del paese. Dati del Web3 Africa Group mostrano che il volume delle transazioni crypto in Ghana ha raggiunto circa 3 miliardi di dollari nell’ultimo anno. Lo riporta Bloomberg.
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Allo stesso tempo, la legalizzazione non significa piena libertà per il mercato. Come ha sottolineato il governatore della BoG, le nuove regole mirano a proteggere i consumatori e il sistema finanziario piuttosto che eliminare tutte le restrizioni. Particolare attenzione è riservata alla prevenzione degli abusi e al rafforzamento della supervisione dei partecipanti al mercato.
La legge si concentra anche sull’ampliamento dell’inclusione finanziaria e sul sostegno all’innovazione. Secondo le autorità, la formalizzazione del settore aiuterà ad attrarre investitori responsabili e aziende FinTech, creare nuovi posti di lavoro e diversificare l’economia.
Parallelamente, sono stati adottati emendamenti al Bank of Ghana Act per rafforzare l’indipendenza del regolatore e prevenire crisi simili a quella del debito interno del 2022, quando le autorità ghanesi furono costrette a una vasta ristrutturazione dei debiti pubblici. Le nuove disposizioni migliorano la governance aziendale e le garanzie operative, aumentando così la resilienza del sistema finanziario.
Da luglio 2024 a giugno 2025, i paesi dell’Africa subsahariana hanno ricevuto oltre 205 miliardi di dollari in transazioni on-chain, con il Ghana tra i primi cinque mercati di criptovalute della regione.
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