Il boom delle privacy coin che sta avvenendo nel 2025 non è una coincidenza.
I principali attori del settore hanno ripetutamente respinto con forza le regole che non lasciano margine di manovra alle criptovalute. L’ultimo ad esprimersi è stato il co-fondatore di Ethereum, Vitalik Buterin.
Cosa sta succedendo?
Buterin ha opinioni forti contro il Digital Services Act (DSA) dell’Unione Europea. In un recente post su X, il co-fondatore di Ethereum ha avvertito che la legge rischia di creare un ambiente digitale in cui “non c’è spazio” per idee o prodotti controversi.
“Spero che i governi europei non seguano questa strada, ma invece adottino un approccio tipo Partito Pirata di emancipazione dell’utente.”
Sebbene il DSA miri a rendere le piattaforme online più sicure e responsabili, secondo Buterin questa filosofia è difettosa. Egli ritiene che il problema non sia l’esistenza di idee impopolari o estreme, ma il fatto che gli algoritmi spesso le amplificano su larga scala. Cercare di cancellare completamente tali idee, ha detto, rischia di incoraggiare una sorveglianza e una repressione eccessive.
“C’è una reale opportunità di riaffermare la libertà di espressione in modo unico e diverso, che enfatizza il pluralismo e contrasta i tentativi squilibrati di manipolare il dibattito…”
Le privacy coin guidano la corsa
Fonte: Artemis
Questo conflitto tra controllo e libertà sta iniziando a riflettersi anche nei numeri. Mentre la maggior parte dei settori crypto ha faticato quest’anno, le privacy coin stanno andando nella direzione opposta.
Infatti, i dati di Artemis rivelano che questo è il settore con le migliori performance dall’inizio dell’anno, nettamente davanti a tutti gli altri.
Fonte: TradingView
Sebbene Bitcoin [BTC] resti il punto di riferimento del mercato, la sua performance in questo ciclo è stata relativamente contenuta.
Nello stesso periodo in cui Bitcoin ha faticato a salire, Zcash [ZEC] è schizzato a oltre il 700%. Monero [XMR] ha mantenuto le sue posizioni con molto meno ribasso.
Fonte: Coinmarketcap
Le attività di trading stanno crescendo, con le privacy coin che scalano la classifica per volume e capitalizzazione di mercato. Con l’aumento delle regolamentazioni, il capitale si sta spostando verso asset progettati per preservare l’autonomia dei detentori.
La spinta dell’Europa accelera
Tutto questo si svolge in un anno intenso per la regolamentazione delle crypto in Europa. Nel 2025, l’UE è passata dal parlare delle regole all’applicarle concretamente. Il MiCA è entrato ufficialmente in vigore, obbligando le aziende crypto a ottenere licenze, predisporre le informative e riconsiderare quali token possano offrire agli utenti.
Le stablecoin sono state sotto la lente, con i regolatori che hanno chiesto alle piattaforme di eliminare le opzioni non conformi. Allo stesso tempo, sono entrate in vigore nuove regole su cybersicurezza e rischio operativo. Gli organismi antiriciclaggio hanno chiarito che ora anche le crypto sono un’area prioritaria.
Ci sono anche nuove sanzioni e una supervisione più severa. Il mercato crypto europeo è ora un’arena fortemente controllata.
Non è una novità…
Le sanzioni USA su Tornado Cash hanno trasformato uno strumento crypto di nicchia in un grande dibattito su privacy e controllo. Da allora, gli exchange hanno delistato privacy coin come Monero perché la conformità è diventata più difficile.
Il Giappone ha vietato le privacy coin anni fa e altri Paesi hanno seguito con regole restrittive. L’interesse si sposta altrove quando l’accesso viene limitato. Anche le recenti sentenze su Tornado Cash sono state seguite da una rinnovata attenzione sulle privacy coin.
Ecco perché tutto ciò conta. L’Europa sta stringendo ulteriormente i vincoli e le privacy coin stanno tornando alla ribalta. L’avvertimento di Buterin sul lasciare “nessuno spazio” agli strumenti controversi si inserisce in questo schema.
Quando i sistemi eliminano la privacy, le persone la cercano ancora di più, vero?
Riflessioni finali
- Le privacy coin sono il settore crypto con le migliori performance del 2025.
- Man mano che l’Europa applica MiCA e DSA, il capitale si sposta verso criptovalute improntate alla privacy.
