Le due principali borse russe pianificano il lancio di scambi cripto conformi alle normative entro il 2026

La Moscow Exchange (MOEX) e la Saint Petersburg Exchange (SPB) hanno annunciato il loro supporto al piano di regolamentazione completa delle criptovalute proposto dalla Banca Centrale Russa e prevedono di lanciare il trading di asset crittografici una volta che la normativa entrerà in vigore. Il piano classifica Bitcoin e le stablecoin come "asset monetari", con le transazioni gestite da borse e broker autorizzati, mentre le piattaforme di custodia e di trading di criptovalute dovranno soddisfare requisiti più rigorosi. Per gli investitori non qualificati, il limite annuale di acquisto proposto è di 300.000 rubli, mentre per gli investitori qualificati non ci sono limiti, ad eccezione delle privacy coin. Il quadro normativo dovrebbe entrare in vigore al più tardi il 1° luglio 2026, mentre il sistema pilota sarà avviato a marzo 2025. MOEX e SPB offrono già servizi di trading di derivati su criptovalute.