Goldman Sachs: Ottimista sull’oro, prevede che il prezzo raggiungerà i $4900 entro il 2026

BlockBeats News, 19 dicembre - Nel suo ultimo rapporto "Commodities Outlook 2025-2026", Goldman Sachs ha dichiarato che il 2026 sarà l'ultimo anno di volatilità dell'offerta globale di petrolio. Si prevede che il mercato registrerà un eccesso medio di offerta giornaliera di 2 milioni di barili, causando una diminuzione del prezzo del Brent a una media di 56 dollari al barile nel 2026, con un minimo previsto a metà anno.

Inoltre, Goldman Sachs ha ribadito la sua previsione di un aumento del prezzo dell'oro fino a 4900 dollari nel 2026. Secondo la banca, gli acquisti d'oro da parte delle banche centrali globali e i tagli dei tassi della Fed saranno i due principali motori dell'aumento dei prezzi. L'analisi sottolinea che i rischi geopolitici e le incertezze economiche stanno spingendo le banche centrali dei mercati emergenti ad accelerare l'accumulo di oro, mentre il possibile ingresso di investitori privati potrebbe ulteriormente sostenere il prezzo dell'oro. Goldman Sachs prevede che le banche centrali globali manterranno un volume di acquisto mensile di oro di circa 70 tonnellate nel 2026 e che per ogni aumento di 1 punto base nell'allocazione degli investitori privati, il prezzo dell'oro potrebbe crescere di circa l'1,4%.